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Il presidente venezuelano Nicolas Maduro è stato rieletto con oltre 5 milioni di voti su poco più di 8 milioni di voti (pari al 46% degli iscritti) espressi durante le elezioni di domenica 20 Maggio. L’ha annunciato la presidente del Consiglio nazionale elettorale, Tibisay Lucena, in un breve messaggio radiotelevisivo.
Il bilancio dei dati
Il tasso di affluenza ufficiale rappresenta un crollo considerevole rispetto alle ultime presidenziali del 2013, quando è stato del 79,69%, e alle ultime politiche di Dicembre del 2015 (74,17%). Anche per Maduro i risultati non sono entusiasmanti, perché ha perso 1,7 milioni di voti dalla sua prima elezione nel 2013 (da 7,5 a 5,8 milioni).
La reazione del Gruppo di Lima
I 14 Paesi latinoamericani del cosiddetto Gruppo di Lima hanno deciso di ridurre le loro relazioni diplomatiche con il Venezuela dopo le elezioni presidenziali che non hanno raggiunto “gli standard internazionali per un processo democratico, libero, giusto e trasparente”.
La reazione della Russia
Le elezioni presidenziali venezuelane, ha detto il ministero degli Esteri russo, sono “valide, altri Paesi, inclusi gli Stati Uniti, hanno interferito nel processo elettorale. Il voto a Maduro è irreversibile”.
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)