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La Corte Suprema statunitense ha detto sì al muro con il Messico con i fondi del Pentagono: circa 2,5 miliardi di dollari. Soddisfazione per il presidente Donald Trump.
Il via libera della Corte Suprema
Con cinque voti a favore e quattro contrari, quelli dei giudici liberali, la Corte Suprema ha capovolto una precedente sentenza e stabilito che i fondi possono essere trasferiti dal Dipartimento della Difesa e usati per i lavori su 160,9 chilometri di muro. Nella decisione si spiega come i gruppi e le comunità che hanno fatto causa all’amministrazione per bloccare il trasferimento dei fondi non avevano i diritti legali per avanzare contestazioni.
La delusione di liberali
Delusione delle associazioni che hanno sfidato il presidente: “È un intoppo temporaneo. Chiederemo ai giudici di accelerare gli appelli in corso in modo da poter fermare in modo irreversibile i danni del muro di Trump”, ha affermato l’American Civil Liberties Union.
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)