LE DIMISSIONI DI ZUMA. Il presidente del Sudafrica, travolto dagli scandali, si è arreso: il giorno dopo è stato subito eletto Ramaphosa come suo successore. Il partito ha scelto il nuovo volto per presentarsi alle presidenziali del 2019

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Il presidente del Sudafrica Jacob Zuma, travolto dagli scandali, si è dimesso nella serata del 14 Febbraio, “con effetto immediato”. Il piano del partito di governo ANC, che lo ha mollato, è presentarsi alle elezioni presidenziali del 2019 con la “faccia pulita”, ha sottolineato Zuma in un’intervista tv sfogando la propria amarezza.

Il giorno dopo le sue dimissioni, Cyril Ramaphosa – attuale vicepresidente e nuovo leader dello stesso African National Congress – è stato eletto nuovo presidente del Sudafrica da una seduta del Parlamento sudafricano in corso a Johannesburg. Ramaphosa era l’unico candidato e non è stato quindi necessario un voto ma solo la proclamazione da parte della presidenza dell’Assemblea. La seduta viene trasmessa dal sito del Parlamento.

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Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)