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Cresce sempre di più la tensione dell’Occidente, che guarda col fiato sospeso il botta e risposta fra Stati Uniti e Russia in merito alla guerra in Siria, dopo il sospetto attacco chimico avvenuto settimana scorsa a Duma, nella Ghouta orientale.
Trump: “In arrivo nuovi missili”
Il presidente statunitense Donald Trump, via Twitter, ha dichiarato: “La Russia promette di abbattere tutti i missili sparati sulla Siria. Preparati Russia, perché arriveranno, belli e nuovi e “intelligenti”! Non dovreste essere alleati con un Animale che Uccide con i Gas, che uccide il suo popolo e si diverte a farlo!”.
Russia: “Colpire i terroristi e non il governo”
Immediata la risposta della Russia, tramite la portavoce del Ministero degli Esteri: “I missili statunitensi dovrebbero colpire i terroristi e non il governo legittimo, inoltre eventuali bombardamenti americani potrebbero distruggere le presunte prove di attacco chimico”.
Trump: “Relazioni con la Russia le peggiori di sempre”
In un altro tweet, Trump ha commentato: “Le nostre relazioni con la Russia sono peggiori di quanto non lo siano mai state, compresa la guerra fredda. Non c’è ragione per questo”.
Russia: Le esercitazioni della Marina militare
In precedenza, la Marina militare russa aveva annunciato esercitazioni belliche nei pressi delle acque territoriali siriane per l’11 e 12 Aprile, dal 17 al 19 Aprile e il 25 e 26 Aprile. La notizia era stata riportata da Interfax che citava il Notam, strumento di notifica delle condizioni dello spazio aereo internazionale.
Siria: il sospetto attacco chimico a Duma
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)