Tempo medio di lettura: 3 minuti
Mercoledì 7 Febbraio, la conferenza stampa si è focalizzata principalmente sul commento ai risultati della prima serata del Festival.
Gli ascolti
Angelo Teodoli, direttore di Rai 1, ha definito la prima serata: “Un’opera d’arte sia nel prodotto che negli ascolti“. I risultati di ascolto sono stati di gran lunga i migliori degli ultimi anni, la puntata è stata vista da 11 milioni 600 mila spettatori con uno share medio del 52.1%, ed è record assoluto dal 2005. Il picco di ascolto, con il 57% di share, si è registrato alle 22:18 con l’esibizione di Moro e Meta, ma anche durante gli interventi di Fiorello si sono registrati diversi “picchi”. Il Festival è stato molto gradito dai giovani con un risultato percentuale superiore al 50% nella fascia 15-24 ed è aumentato anche l’ascolto nella fascia del pubblico dei laureati, eguagliando il record del 2013. “Sono 4 anni che Sanremo sta crescendo, il che significa che la Rai, con le sue scelte, sta ottenendo risultati sempre migliori” ha chiosato Teodoli alla fine del suo intervento.
La squadra
Claudio Baglioni, conduttore e direttore artistico della manifestazione, ha sottolineato il clima di rilassatezza e divertimento che si respira dietro le quinte del palco, cosa che ha portato tutta la squadra a vivere l’esperienza con serenità sfatando il mito di Sanremo come del “terrore puro“, come l’ha definito il cantautore. Il senso di squadra è stato sottolineato anche dall’intervento di Michelle Hunziker, che si è detta soddisfatta ed emozionata, anche di aver ricevuto l’attenzione e i complimenti da parte della signora Ineke, sua madre. La sinergia tra tutti i componenti del cast ha aiutato anche Pierfrancesco Favino che ha confessato di essere stato molto teso al debutto ma che “grazie al divertimento che auspicavo arrivasse” si è pian piano sciolto.
I commenti
“Le canzoni sono state rispettate nella loro dignità” – ha commentato Claudio Baglioni, sottolineando ancora una volta la volontà di dare vita ad un Festival che abbia parole e musica, gli ingredienti di una canzone, al centro dell’attenzione. La forza della qualità nell’allestimento dello spettacolo è stata ribadita anche da Claudio Fasulo, capo-autore della trasmissione, che ha marcato l’attenzione sul lavoro fatto dagli autori nella costruzione dei dialoghi. Tutto questo lavoro ha portato ad un livello molto alto il punto d’incontro tra la qualità del lavoro fatto e del risultato commerciale.
Le anticipazioni sulla seconda serata
Ermal Meta e Fabrizio Moro sono stati sospesi dalla gara di Sanremo “in attesa di approfondimenti tuttora in corso sulla vicenda della presunta violazione del regolamento del Festival da parte della canzone“, Non mi avete fatto niente. L’organizzazione del festival – d’accordo con il direttore artistico, Claudio Baglioni – ha deciso di sospendere l’esibizione dei due artisti, prevista stasera. Al loro posto – dopo un’estrazione a sorte alla presenza di un notaio – è stato designato Renzo Rubino, che doveva esibirsi domani. La seconda serata del Festival vedrà l’esibizione delle prime quattro Nuove Proposte, collocati in apertura di serata, in ordine di apparizione saliranno sul palco: Lorenzo Baglioni, Giulia Casieri, Mirkoeilcane, Alice Caioli. Riascolteremo anche le canzoni in gara di dieci Campioni, in ordine di entrata: Le Vibrazioni, Nina Zilli, Diodato e Roy Paci, Elio e le Storie Tese, Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico, Red Canzian, Ron, Renzo Rubino (al posto del duo Meta-Moro), Annalisa, Decibel.
Gli ospiti
Confermati gli ospiti già annunciati: Roberto Vecchioni, vincitore del Festival nel 2011, torna all’Ariston con un suo brano in duetto con Baglioni ed una introduzione fatta da Michelle; Sting con Shaggy che canteranno “Don’t make me wait“, singolo nato dalla loro collaborazione, Biagio Antonacci con “Fortuna che ci sei” e, in duetto con Baglioni, “Mille giorni di te e di me“, i tre ragazzi de Il Volo, vincitori del Festival 2015, che insieme a Claudio Baglioni omaggeranno la memoria del grande Sergio Endrigo cantando “Canzone per te“, il trio duetterà col Direttore Artistico anche sulle note di “La vita è adesso“; il divertente Mago Forest; Franca Leosini, conduttrice di “Storie maledette” con una gag di cui Baglioni si “vergogna moltissimo“; Pippo Baudo, che quest’anno celebra i cinquant’anni dalla sua prima conduzione di Sanremo.
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)