L’INDAGINE SUL DISASTRO FERROVIARIO DI PIOLTELLO. La Procura di Milano ha iscritto nel registro degli indagati altre quattro persone, oltre ai vertici di Trenord e Rete Ferroviaria Italiana: appartengono all’unità di manutenzione territoriale di RFI

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Ci sono altre 4 persone – tutte appartenenti all’unità di manutenzione territoriale di Rete Ferroviaria Italiana – indagate nell’inchiesta milanese sul disastro ferroviario avvenuto giovedì scorso a Pioltello. Si tratta di Vincenzo Macello, Marco Albanesi, Andrea Guerini e Ernesto Salvatore. I nuovi indagati hanno ricevuto informazioni di garanzia come atto dovuto per poter nominare i propri consulenti per gli accertamenti tecnici irripetibili e per le autopsie effettuate nella giornata di giovedì.

Le prime 4 iscrizioni nel registro degli indagati: i vertici di Trenord e RFI

La Procura di Milano ha iscritto quattro persone nel registro degli indagati nell’inchiesta sull’incidente ferroviario di giovedì scorso a Pioltello, alle porte di Milano, nel quale hanno perso la vita tre donne e altre 46 persone sono rimaste ferite. Si tratta dei vertici di Trenord e RFI: Maurizio Gentile, AD di Rete Ferroviaria Italiana, Umberto Lebruto, direttore di produzione di RFI, Cinzia Farisè, AD di Trenord, e Alberto Minoia, direttore operativo di Trenord.

L’ipotesi di reato è disastro ferroviario colposo e omicidio colposo plurimo. Queste prime iscrizioni, a garanzia degli indagati, permetteranno ai vertici di RFI e Trenord di partecipare agli esami autoptici previsti nei prossimi giorni sui corpi delle tre vittime, di cui verranno avvisati anche i familiari, con consulenti da loro nominati. Lo stesso vale per gli accertamenti tecnici irripetibili che verranno effettuati nell’ambito della super consulenza disposta dalla Procura per accertare le cause dell’incidente.

Lunedì mattina i PM Maura Ripamonti e Leonardo Lesti, che con il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano coordinano le indagini, hanno materialmente conferito gli incarichi all’ispettore della Polfer Angelo Laurino, agli ingegneri Fabrizio D’Errico e Roberto Lucani e a un esperto informatico il quale dovrà estrapolare i dati informatici dalla scatola nera del treno deragliato.

Il treno deragliato a Pioltello

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Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)