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La missione Vita dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) si è conclusa dopo 139 giorni dal decollo dello scorso 28 Luglio. La Soyuz MS-05 è atterrata alle 9:37 (ora italiana) nella regione centrale del Kazakhstan. A bordo l’italiano Paolo Nespoli, il comandante russo della navicella Sergei Ryazansky ed il comandante americano della Stazione Spaziale internazionale Randy Bresnik.
Nespoli, alla sua terza missione, stabilisce nuovo record di permanenza nello spazio per un astronauta italiano con 313 giorni trascorsi fuori dall’atmosfera terrestre. Il presidente ASI Roberto Battiston ha ringraziato Nespoli per aver portato a termine con successo la sua missione e per tutto quello che ha fatto per la scienza e per lo spazio in questi cinque mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale.
La missione Vita è la terza di lunga durata dell’ASI dopo quelli degli astronauti dell’ESA Luca Parmitano del 2013 (Volare) e di Samantha Cristoforetti del 2014 (Futura). A bordo della stazione spaziale, Nespoli ha portato a termine tutti gli 11 esperimenti che gli sono stati assegnati, oltre a seguirne altri 200 già in corso al momento del suo arrivo. Nei 4 mesi e mezzo Paolo Nespoli, ha avuto oltre 60 collegamenti raggiungendo istituzioni e grande pubblico, in particolare studenti.
Ed eccoci all’ultimo #TimelapseADay di #VITAmission… Non potevo non mettere il mio ospite speciale preferito: l’#Italia di notte! Spero che il viaggio vi sia piaciuto 🌏 pic.twitter.com/EtF7DCmdnq
— Paolo Nespoli (@astro_paolo) 13 dicembre 2017
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)