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Si è trattato di un falso allarme a Oxford Circus, cuore commerciale di Londra preso d’assalto per il Black Friday. Il panico ha provocato comunque 16 feriti. Si tratta di passanti impegnati nello shopping che si sono dati alla fuga, cadendo e in qualche caso calpestando le persone a terra. Lo riferisce Scotland Yard, che per oltre un’ora ha isolato l’area fino a dare il cessato allarme.
L’evacuazione della stazione metro di Oxford Circus
La stazione metro di Oxford Circus era stata evacuata a seguito di un “incidente”. Un portavoce della rete dei trasporti londinese aveva detto che la stazione era stata chiusa e i passeggeri fatti andare via. Ma Scotland Yard non ha trovato “alcuna vittima” nell’area. Gli agenti sono intervenuti in seguito a una segnalazione di rumori di spari. Tuttavia, la polizia britannica in un aggiornamento via Twitter ha poi fatto sapere di non aver trovato “nessuna prova” di spari, nonostante le impressioni di alcuni testimoni, tanto meno persone colpite. I video girati dalle persone sul luogo mostravano decine di passeggeri in fuga precipitosa dalla stazione e luci di ambulanze.
La comunicazione del falso allarme
Il falso allarme è stato successivamente confermato e le stazioni della metropolitana sono state riaperte nella zona di Oxford Circus a Londra. La polizia ha rilasciato la dichiarazione formale di cessato pericolo, anche se inizialmente era intervenuta “come se” si potesse trattare di “un incidente correlato al terrorismo”. A conferma del falso allarme, l’antiterrorismo britannico ha fatto sapere di non essere coinvolto né in allerta.
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)