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Le pagine della nostra vita sono il romanzo, la favola, la storia, l’articolo più bello da scrivere: qualunque lettera, parola, frase o tratto ci appartiene, nei nostri respiri, nelle nostre azioni, nelle nostre speranze, nei progetti che diventano realtà. Oggi cominciamo a scrivere una nuova serie di pagine, la serie del 2015, che per ciascuno di voi rappresenterà un anno pieno ed intero. E vogliamo cominciarlo così, amati e cari lettori, scrivendovi a quattro mani e un solo canto, ripartendo dall’ABC. Insieme.
A… come Amore, che – come sempre vi diciamo – è ciò che può davvero cambiare il mondo. Senza l’amore che differenza ci sarebbe fra noi e le pietre, fra noi e gli oggetti…? Essenze gelide e inanimate, rigide e inflessibili. Come i personaggi del castello incantato di Beauty and the Beast, dopo la maledizione della donna-strega: è il non-amore, la non-generosità del principe che fissa tutto in un’eternità senza tempo, fatta di cicliche azioni svuotate di ogni senso. Alzarsi, lavarsi, vestirsi, pulire, cucinare, mangiare… la mera meccanicità della routine. Fino all’arrivo di…
B… come Bellezza, che – dal punto di vista religioso e non solo – è una delle prove dell’esistenza di Dio. La bellezza della natura e la sua perfezione, il funzionamento del corpo umano e le sue forme armoniose, il colore del cielo… La straordinarietà della vita. Che, però, si scontra col caos, con le misture, le criticità e la complessità delle personalità e della società. Così, la vera e grande bellezza fiorisce quando – attraversati senz’alibi quel caos, quella routine, e addirittura vissuta la bestialità della nostra realtà – scorgiamo la luce senza confini del senso di quello che facciamo.
C… come Coscienza, che – eticamente e moralmente – è quella luce che ci guida passo dopo passo, facendoci discernere il bene dal male. Un immenso dono che ci è stato dato e che dobbiamo imparare, sempre di più, a mettere al centro di ogni nostra scelta. Viviamo per essere felici, non c’è tempo per l’irrilevanza. E allora la coscienza vera e profonda di ciò che per noi è “Felicità” sia sempre presente, ogni giorno ed ogni notte, nella nostra mente e nel nostro cuore… e sarà tutto meraviglioso.
Amati e cari lettori, questo ABC sia la Moleskine del vostro nuovo anno 2015, appunti e note utili per entrambe le strade che, nei momenti, ci si ritrova davanti: cioè sia se si sta bene, sia se no. Perché – se in questo momento state veramente bene – l’ABC vi tornerà necessario affinché tutto continui e migliori. Mentre – se in questo momento la vita non vi basta – l’ABC vi tornerà necessario al cambiamento. Quel cambiamento che vi fa uscire fuori la grinta, che vi fa trovare la strada che cercavate ma che non avreste avuto la spinta di trovare altrimenti.
Nella conclusione dell’anno appena trascorso abbiamo certamente fatto mente locale sul punto in cui ci troviamo: i nostri sogni, i nostri desideri, i nostri progetti. È molto probabile che – nel disegno che ci apprestiamo a fare per quello che verrà – abbiamo dubbi su quale sia la mina della matita più adatta o su quali siano i colori più belli. E poi: ci basterà lo spazio a disposizione o sconfineremo…? E se, al contrario, sarà necessario voltare pagina e cambiare foglio…? Non lo potremo mai sapere, se non iniziamo a disegnare quello che veramente vorremmo per noi.
Vi scriviamo questo canto a quattro mani affinché sappiate riconoscervi. È l’augurio, l’invito, la preghiera che vi rivolgiamo: riconoscetevi. Riconoscete voi stessi. Riconoscete la persona che disegna con quella matita, che sceglie quei colori. Riconoscete l’amore, scorgete la bellezza, prendete coscienza. E poi riconoscete bene il vostro compagno di viaggio, di giochi, d’avventura e di vita. E ancora: riconoscete il campo di battaglia e le strategie per vincere la guerra. Sentiamo la responsabilità di farvi sentire il profumo della verità, e di farvelo sentire tramite questo giornale.
Come uno specchio vi aiuti a vedervi riflessi nel mondo, del quale – da queste pagine virtuali – cerchiamo di tracciare in modo nitido le linee principali: quelle che segnano il tempo e la storia. Senza soffermarci sulle voci, sulle critiche sterili e sugli annunci. Senza badare alla piccolezza di chi parla e agisce per invidia, gelosia o bramosia di potere. Senza permettere che la cieca e ottusa convinzione di chi nemmeno prova a mettersi in gioco sporchi un amore così grande, come quello che mettiamo – con la nostra vita – al vostro servizio.
Sarà un 2015 pieno di sfide che ci riguardano: il post-Napolitano ed Expo saranno i perni, con l’Europa e la geopolitica che vi ruoteranno attorno. Sarà un 2015 pieno di sfide giornalistiche: se continuerete a seguire questo giornale ci ritroverete su tutte le vostre piattaforme, vi ritroverete protagonisti di tutte le nostre novità. Sarà un 2015 pieno di sfide personali e professionali per ciascuno di voi: perché ciascuno di voi sa, sente o subodora quel che vuole veramente. Amore, Bellezza e Coscienza, non scordatevelo!
E sorridete… Sorridete tanto. Sorridete di gioia. Sorridete alla vita. La vita è meravigliosa, in tutte le sue inaspettate pieghe. La vita è un incanto, e anche dietro apparenti sconfitte e delusioni vi è un senso che va oltre ogni nostra immaginazione. La vita è una poesia, piena di perché e di verità. Buon 2015, amati e cari lettori. Quello che accade è una grande novità… sappiate coglierne la purezza e la preziosità. Un abbraccio, Italia. Un abbraccio da Italia Post.
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)
Con la partecipazione di Salvatore Todaro per Italia Post