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La Corea del Nord ha lanciato un nuovo missile balistico. L’hanno reso noto i comandi delle forze armate sudcoreane, specificando che Pyongyang ha lanciato un “missile balistico non identificato” dalla provincia meridionale di Pyongan verso est nelle prime ore di mercoledì (martedì sera in Italia). In risposta al lancio del missile, le autorità militari sudcoreane preparano un’esercitazione missilistica “per un raid di precisione”.
Il commento del Pentagono
Gli Stati Uniti, tracciando il lancio del missile nordcoreano, ritengono che si sia trattato di un missile balistico intercontinentale. È quanto riferisce il Pentagono. Il colonnello Rob Manning ha dichiarato che il missile è stato lanciato da Sain Ni, nella Corea del Nord, ed ha viaggiato per circa mille chilometri prima di cadere nel Mar del Giappone. Manning ha specificato che le informazioni si basano su una prima valutazione del lancio.
Il commento di Trump
“Nulla è cambiato, è una situazione che noi gestiremo”, ha dichiarato il presidente statunitense Donald Trump dopo il nuovo lancio missilistico da parte di Pyongyang. E dopo qualche ora: “Dopo il lancio di missili della Corea del Nord, è più importante che mai finanziare il nostro governo militare!”.
Remarks from the Roosevelt Room with @SenateMajLdr Mitch McConnell, @SpeakerRyan and Secretary of Defense, General James Mattis. pic.twitter.com/lZMqK5jBvh
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 28 novembre 2017
After North Korea missile launch, it’s more important than ever to fund our gov’t & military! Dems shouldn’t hold troop funding hostage for amnesty & illegal immigration. I ran on stopping illegal immigration and won big. They can’t now threaten a shutdown to get their demands.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 29 novembre 2017
Il commento del Giappone
Il missile lanciato dalla Corea del Nord “sembra sia caduto nella zona economica esclusiva del Giappone”. L’ha riferito l’ufficio del premier Shinzo Abe, specificando che il governo giapponese ha riunito un gabinetto di crisi.
La tecnica dell’avvertimento
La tecnica di lancio quasi verticale è un modo – già usato da Pyongyang a Luglio – per dimostrare di avere la capacità di colpire a enormi distanze, anche 14.000 km, ma senza farlo effettivamente perché in questo caso si scatenerebbe una guerra. Kim Jong-un ha lanciato a Trump il più potente avvertimento di sempre.
La Corea del Nord torna nella “black list” degli Stati Uniti
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)