Borsalino è fallita: respinta per la seconda volta la richiesta di concordato per la storica azienda di cappelli

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Borsalino, la storica azienda di cappelli fondata ad Alessandria nel 1857 da Giuseppe Borsalino, è fallita. Il tribunale ha respinto la richiesta di concordato della Haeres Equita SRL, società dell’imprenditore svizzero Camperio che gestisce l’azienda con un contratto d’affitto.

Nel Dicembre 2016 il tribunale aveva già respinto una prima richiesta di concordato, a cui era seguita la proposta di un nuovo piano industriale a primavera. Nel frattempo le attività di produzione erano continuate, con le previsioni di fatturato di quest’anno che superano i 17 milioni di euro.

La crisi di Borsalino è legata alla bancarotta dell’imprenditore astigiano Marco Marenco, una delle più grandi della storia italiana: controllava più di 160 società soprattutto nel campo dell’energia, è stato arrestato a Lugano nell’Aprile 2015 e poi estradato in Italia.

Nel pomeriggio i sindacati hanno incontrato i curatori, Stefano Ambrosini e Paola Barisone, e i lavoratori. Ora potrebbe aprirsi una fase di gara per la concessione del contratto.

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Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)