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Taormina ospita il primo G7 sulle pari opportunità della storia. I sette grandi si confrontano sulle politiche per lo sviluppo del “woman empowerment”, in particolare sul versante economico e sul contrasto alla violenza sulle donne.
A presiedere la riunione ministeriale è Maria Elena Boschi, sottosegretaria alla presidenza del Consiglio con delega alle pari opportunità. Presente – insieme alle rappresentanze dei governi di Canada, Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania, Giappone – la commissaria europea per la giustizia, la tutela dei consumatori e l’uguaglianza di genere Vera Jourovà.
Punto di partenza del confronto, la road map adottata, sempre a Taormina, lo scorso Maggio dai leader del G7. Un piano d’azione ambizioso che mira a migliorare, ad esempio, l’accesso delle donne al lavoro e sui luoghi decisionali. Su questa traccia, i 7 Paesi cercano un consenso dando il via a nuove e comuni politiche per la parità di genere.
First session of the #G7GenderEquality on women’s economic and political empowerment. Focus on labour market and welfare system. #G7 pic.twitter.com/c3NbfYqprB
— G7 Italy 2017 (@g7) 15 novembre 2017
La dichiarazione finale ufficiale ed integrale
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)