Notizie in pillole. Settimana dal 22 al 26 Luglio

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22/7/2024

Biden si è ritirato dalla corsa per la Casa Bianca e ha chiesto di sostenere come candidata democratica l’attuale vicepresidente Kamala Harris: “Ritengo che sia nell’interesse del mio partito e del Paese”.

Kamala Harris ha accolto l’invito del presidente Biden: “Farò tutto ciò che è in mio potere per unire il Partito Democratico – e unire la nostra nazione – per sconfiggere Donald Trump”.

I Clinton si sono uniti all’appello di Biden e hanno appoggiato l’attuale vicepresidente nella corsa alla Casa Bianca: “Ora è il momento di supportare Kamala Harris e di lottare con tutte le nostre forze per eleggerla”.

Obama invece ha ringraziato Biden – “un patriota di prim’ordine” – e si ritiene sicuro che i leader del Partito Democratico saranno in grado di creare un processo da cui emergerà un “candidato eccezionale”, ma non ha citato Kamala Harris.

L’avversario Donald Trump, dopo il ritiro di Joe Biden nella corsa alla Casa Bianca: “Non era adatto per candidarsi da presidente, e di certo non lo è per fare il presidente. Non lo è mai stato. Facciamo l’America di nuovo grande”.

23/7/2024

Kamala Harris prepara la sua sfida: nel suo primo discorso da candidata “in pectore” elogia il presidente Biden e paragona Trump a truffatori.

Nelle prime 24 ore dal ritiro di Biden è record di finanziamenti: donazioni e delegati dicono che i dem sono con Kamala, anche se pesa il mancato sostegno pubblico ed esplicito di Obama,

Gli ultimi sondaggi danno un testa a testa Kamala-Trump: adesso è il tycoon il candidato “anziano” e il Partito Repubblicano deve rivedere la propria strategia elettorale.

Nelle prossime ore arriverà a Washington Benjamin Netanyahu: sarà il primo leader a incontrare Biden dopo il ritiro dalla corsa e la possibile nuova candidata alla guida della Casa Bianca.

La cronaca nazionale ci porta invece a Scampia: ieri sera verso le 22:30 è crollato un ballatoio della Vela Celeste. Il bilancio è di due morti e diversi feriti, di cui sette sarebbero bambini.

24/7/2024

Kamala Harris ha scelto il Wisconsin – Stato popoloso in cui il consenso fra Repubblicani e Democratici è alla pari, e dove quindi è importante fare una buona campagna elettorale – per il suo primo comizio da “candidata in pectore”.

La Harris – ex procuratrice che difendeva i diritti delle donne e che ora si batte contro un “pregiudicato e predatore sessuale” – ha attaccato frontalmente il Tycoon: “Vuole riportare indietro il nostro Paese”.

Trump, dal canto suo, si dice pronto al dibattito mentre il suo partito ha iniziato a rivedere la strategia elettorale: depositato il ricorso contro i democratici per violazione della legge sui finanziamenti della campagna.

Nelle prossime ore il discorso del presidente Biden alla Nazione: allo Studio Ovale spiegherà le ragioni della rinuncia alla corsa per la rielezione alla Casa Bianca e come intende concludere il proprio mandato.

C’è attesa anche per il primo ministro israeliano Netanyahu al Congresso degli Stati Uniti, dove cercherà di ottenere consenso e sostegno bipartisan in un momento di particolare tensione per come sta conducendo la guerra all’interno della Striscia di Gaza.

25/7/2024

Il presidente statunitense Biden ha tenuto il discorso alla Nazione dalla scrivania Resolute dello Studio Ovale.

Con tono grave ha spiegato che “la democrazia è a rischio e difenderla è più importante di qualsiasi carica”, ha poi ringraziato la vice Kamala Harris rinnovando il suo endorsement: “Ha esperienza, è tosta e capace”.

Infine ha rivendicato i successi della sua amministrazione e chiarito che nei prossimi sei mesi continuerà a fare il presidente perché c’è ancora molto da fare: “L’America deve decidere se andare avanti o indietro, tra speranza o odio, unità o divisione. Il potere è nelle vostre mani”.

Trump, invece, ha parlato dal North Carolina (uno degli Stati che potrebbero essere decisivi alle elezioni) nel suo primo comizio dopo il passo indietro di Biden. Ha definito la probabile avversaria una “pazza, incompetente ed estremista”: “Abbiamo una nuova vittima da battere, Kamala la bugiarda”.

Fa discutere il discorso del premier israeliano Netanyahu davanti a un Congresso spaccato e con diverse defezioni (fra cui quella di Kamala Harris): ha ribadito la sua linea sulla guerra contro Hamas e cercato appoggio sulle minacce iraniane, laconico sul destino degli ostaggi.

Intanto il presidente russo Putin ha incontrato al Cremlino l’omologo siriano Assad: hanno discusso sulla situazione sempre più tesa e calda in Medio Oriente.

26/7/2024

Dalle 19:30 al via la Cerimonia di apertura delle Olimpiadi. Per la prima volta nella Storia non sarà in uno stadio, ma in una Parigi blindata che si trasforma in teatro a cielo aperto: lungo la Senna sfileranno più di 80 imbarcazioni, la delegazione italiana è abbinata a quella israeliana.

Il capo dello Stato Mattarella ha portato il suo sostegno agli Azzurri: “Avete intorno a voi l’affetto di tutta l’Italia, ma non dovete sentire nessuna pressione. Avete un messaggio da dare, un messaggio di civiltà, amicizia, speranza, serenità internazionale”.

Negli Stati Uniti è finalmente arrivato l’atteso endorsement degli Obama a Kamala Harris, che sposta il peso politico, sociale ed elettorale: “Non potremmo essere più orgogliosi sostenerti  e di fare tutto il possibile per farti vincere.  Lei ringrazia: “La vostra amicizia è fondamentale”.

In Italia si è dimesso il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti: agli arresti domiciliari da maggio, è accusato di corruzione, falso e voto di scambio. Entro 90 giorni muove elezioni.

Intanto il premier israeliano Netanyahu ha incontrato separatamente il presidente Biden e l’erede designata Harris che gli ha riservato parole forti e dure, oggi vede l’altro candidato Trump. Chi dovesse riuscire a intestarsi un accordo fra israeliani e palestinesi avrà un asso nella manica da giocare alle prossime elezioni.

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Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)