Tempo medio di lettura: 1 minuti
Il 5 Agosto un sisma di magnitudo 7 ha colpito l’isola indonesiana di Lombok. Oltre 140 persone sono morte e si registrano danni a parecchi edifici che sono completamente o parzialmente crollati. Molti alberghi dell’isola, frequentata da turisti occidentali per le spiagge bianche e la barriera corallina, sono stati evacuati. La scossa è stata udita anche a Bali dove, come testimoniano molti post sui social media, ci sono stati danni a edifici e centri commerciali.
L’epicentro del sisma si è verificato a circa due chilometri da Loloan, nella provincia Nusa Tengara Occidentale dell’isola di Lombok, a una profondità di 10,5 chilometri e arriva dopo un altro terremoto che ha colpito l’isola dell’arcipelago indonesiano il 29 Luglio, a seguito del quale erano morte 16 persone. Sembra invece ridimensionato l’allarme tsunami.
L’Indonesia è ad alta intensità di terremoti perché si trova sul cosiddetto “Anello di Fuoco”, la linea che corre tutt’intorno all’Oceano Pacifico, dove si calcola che avvengano il 90 per cento dei terremoti: oltre la metà dei vulcani attivi nel mondo sul livello del mare fanno parte dell’Anello.
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)