L’AGGRESSIONE A DAISY OSAKUE. L’atleta della Nazionale azzurra, nata a Torino da genitori nigeriani, è stata colpita al volto da un uovo lanciato da un’auto in corsa a Moncalieri. I Carabinieri escludono motivi razziali: segnalati altri episodi

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Daisy Osakue, atleta della Nazionale azzurra, nata a Torino da genitori nigeriani, è stata colpita al volto da un uovo lanciato da un’auto in corsa a Moncalieri.

“Per fortuna è soltanto un’abrasione. Qualche giorno di riposo, qualche goccia e dovrei star bene”, ha detto la primatista italiana under 23 di lancio del disco. Non dovrebbero dunque esserci problemi per la sua partecipazione agli Europei di atletica a Berlino.

Mentre la stampa e la politica insiste sulle motivazioni razziali, i Carabinieri non sono dello stesso avviso: nei giorni scorsi, infatti, era già stato segnalato a Moncalieri il Fiat Doblò da cui è partito il lancio di uova che ha ferito al volto Daisy Osakue ed erano stati segnalati altri lanci di uova contro passanti.

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Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)