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Nella seconda settimana di Luglio, prima del summit fra Stati Uniti e Russia, il presidente americano Donald Trump ha trascorso alcuni giorni nel Regno Unito, dove ha incontrato la premier britannica Theresa May e la regina Elisabetta II, mentre – a differenza dell’accoglienza all’epoca riservata al predecessore Barack Obama – né il principe Carlo né il figlio William hanno voluto incontrare il tycoon.
L’incontro Trump-May
Una volta concluso il processo della Brexit, gli Stati Uniti finalizzeranno un accordo commerciale con la Gran Bretagna. Sosteniamo la decisione del popolo britannico all’autodeterminazione. Un Regno Unito indipendente come gli Stati Uniti una “benedizione per il mondo”, ha detto il presidente Trump.
“Mentre la Gran Bretagna lascia l’UE, abbiamo concordato di avere un accordo di libero scambio tra i nostri due Paesi. Un accordo ambizioso che rafforzerà la cooperazione economica e creerà lavoro e benessere” per il Regno Unito e gli Stati Uniti d’America. L’ha affermato la premier britannica Theresa May. “Dobbiamo discutere in particolare – ha aggiunto – delle reali opportunità di questo accordo di libero scambio quando noi usciremo dall’UE. E naturalmente della politica estera, di difesa e dei temi della sicurezza, su cui lavoriamo davvero a stretto contatto con gli Stati Uniti”. Theresa May ha poi affermato che Trump le ha detto di “fare causa all’Unione europea” invece di continuare a negoziare per la Brexit. Una soluzione che però, ha detto May, le è parsa troppo “brutale”. La premier ha aggiunto che Trump ha però anche suggerito di “non andarsene” dai colloqui, perché così facendo si sarebbe ficcata in un vicolo cieco.
L’incontro Trump-Elisabetta II
Successivamente, il presidente americano ha violato il protocollo reale rendendo pubblici i contenuti del suo colloquio privato con la regina Elisabetta II: Trump ha riferito che la monarca ritiene la Brexit un “problema molto complesso”. Così Trump: “Ha detto, e ha ragione, che è una questione molto complessa. Io credo che nessuno immaginasse quanto fosse complicato”.
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)