Tempo medio di lettura: 1 minuti
Il congresso dei socialdemocratici tedeschi dell’SPD riunito domenica a Bonn ha votato a favore della “Grande coalizione” con CDU e CSU, guidata da Angela Merkel. A favore della mozione sostenuta dal leader Martin Schulz hanno votato 362 delegati, 279 i contrari.
Il discorso di Schulz
“Noi siamo un partito internazionale. Possiamo garantire maggior giustizia sociale in Germania e in Europa. Dal mio punto di vista, sarebbe irresponsabile non cogliere l’opportunità”. Poi, citando Polonia, Ungheria e Austria, ha aggiunto: “Possiamo spezzare l’ondata di destra in Europa formando un governo stabile con un chiaro profilo socialdemocratico”. Schulz ha quindi affermato che il rinnovamento dell’Unione europea sarà uno dei temi chiave nella agenda del nuovo governo guidato da Angela Merkel e sostenuto dall’SPD. E sul capitolo immigrazione: nessun tetto per quanto riguarda gli ingressi.
Il commento della Merkel
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha affermato di essere “lieta” del risultato del voto dell’SPD a Bonn e ha ribadito: “Per noi è importante un governo stabile. Le trattative si svolgeranno a partire dalla cornice fornita dal documento uscito dai colloqui esplorativi. C’è molto lavoro da fare, ma deve essere orientato allo scopo e deve avvenire in un clima segnato dalla ragionevolezza”. Un’economia forte, le sfide della digitalizzazione e le questioni legate alla sicurezza sono i temi centrali citati dalla Merkel nel breve intervento con cui ha commentato il via libera alle consultazioni della Grosse Koalition.
Germania: possibile nuovo governo entro Pasqua
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)