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Serie di attentati a Kabul contro un centro culturale sciita. Sono almeno 40 le vittime, decine i feriti. “L’obiettivo degli attacchi era un centro culturale Tabayan, dove si stava svolgendo una cerimonia per ricordare il 38° anniversario dell’invasione sovietica dell’Afghanistan, quando c’è stata l’esplosione”, ha spiegato il portavoce del viceministro degli Interni, Nasrat Rahimi. Il centro culturale si trova nei pressi di un’agenzia stampa afgana, Afghan Voice Agency, che inizialmente era stata considerata come il bersaglio dell’attentato.
Sei bambini uccisi dallo scoppio di una mina
Poche ore prima, sei bambini sono rimasti uccisi per lo scoppio di una mina lungo una strada della provincia settentrionale afgana di Balkh. Il governatore del distretto di Dawlat Abad, Mohammad Karim, ha spiegato che la mina è esplosa nella giornata del 27 Dicembre uccidendo sei pastorelli fra gli otto e i dieci anni. Nessuno ha immediatamente rivendicato la responsabilità dell’attacco, ma il governatore incolpa i talebani affermando che gli insorti hanno piantato la mina per colpire i funzionari e le forze di sicurezza afghani.
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)