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È botta e risposta fra il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la premier britannica Theresa May.
Tutto inizia con la pubblicazione di video anti-islamici da parte del gruppo xenofobo Britain First, in merito ai quali è stata avviata anche una discussione alla Camera dei Comuni britannica. Lo speaker dei Comuni, John Bercow, ha fatto sapere di aver accolto la richiesta di deputati dell’opposizione laburista i quali hanno in particolare presentato interrogazioni urgenti al governo conservatore sulle attività proprio di Britain First.
Il presidente statunitense li ha subito ritwittati, ma – a fronte della critica da parte della premier britannica – Trump ha rilanciato: “Non concentrarti su di me, ma sul terrorismo radicale islamico nel Regno unito. Noi siamo a posto!”.
Quest’ultima reazione del leader della Casa Bianca sta però suscitando ulteriori controrepliche. L’Alto commissario ONU per Diritti Umani, Zeid Ràad Al-Hussein, ha condannato gli “hooligan politici” che spargono odio “attraverso tweet”. Il riferimento è al rilancio social da parte di Trump a video anti-islam estrema destra.
UN #humanrights chief #Zeid condemns “political hooligans … spreading hatred through tweets” https://t.co/fgoxExuQJH #StandUp4HumanRights #SportandRights #SportingChance
— UN Human Rights (@UNHumanRights) 30 novembre 2017
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)