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Torna “Book City Milano”: la manifestazione di tre giorni (più uno dedicato alle scuole), durante i quali vengono promossi incontri, presentazioni, dialoghi, letture ad alta voce, mostre, spettacoli, seminari sulle nuove pratiche di lettura, a partire da libri antichi, nuovi e nuovissimi, dalle raccolte e biblioteche storiche pubbliche e private, dalle pratiche della lettura come evento individuale, ma anche collettivo.
Rilassarsi in poltrona ascoltando in cuffia brani tratti da libri di Jack London o Arthur Conan Doyle, Katherine Mansfield, mentre si viene coccolati da un massaggio cervicale nell’atrio della stazione centrale di Milano: è solo uno dei tanti appuntamenti di BookCity. Una kermesse che ha il suo cuore al Castello Sforzesco e tanti poli nei luoghi simbolo della città, dal Museo della Scienza e della tecnica ai teatri come l’Elfo o il Parenti, ma che porta anche alla scoperta di posti nuovi grazie al “Festival delle metropoli, Milano cammina con noi”, una iniziative di narrazione urbana itinerante con 6 percorsi in 4 quadranti di Milano. La forza di BookCity non sono soltanto i grandi autori, ma anche la sua pervasività con oltre 1.000 eventi in 200 location diverse.
L’iniziativa, che s’inserisce negli eventi promossi dalla città di Milano per rinnovare la propria immagine e offerta culturale, oltre all’evento cardine dal 16 al 19 Novembre, prevede attività di promozione della lettura durante l’anno, che danno continuità alle strategie culturali dell’Associazione “Book City Milano”, come il progetto per le scuole realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia.
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)